Ho sempre amato tantissimo la pizza. Ricordo la gioia provata da bambina, quando la domenica sera si andava in pizzeria. All’entrata del locale venivo accolta da un profumo fantastico. Un mix di legna e ingredienti succulenti. Attendevo con impazienza che arrivasse la mia pizza (di solito facevo a metà con mio fratello) e la mangiavo con gusto seguendo sempre la stessa procedura. Rovesciavo sul piatto tutti gli ingredienti. Poi mangiavo la pasta (prima l’interno e poi il bordo) e per ultima cosa mi gustavo gli ingredienti ormai freddi. Adesso trovo tutto un po’ bizzarro, ma per la Ilaria piccina era d’importanza vitale fare così.
I miei dolcissimi ricordi legati a questa meravigliosa rappresentante della cucina italiana.
IMPASTO (x 2 pizze)
– 100 gr. Farina 0
– 400 gr. Farina 1
– 8 gr. Lievito di Birra Fresco
– 20 gr. Sciroppo d’Acero
– 10 gr. Sale
– 200 gr. Acqua
– 60 gr. Olio EVO
FARCITURA BASE
– 350 gr. (circa) Passata Pomodoro
– 100 gr. (circa) Mozzarisella
– Origano q.b.
Procedimento:
A parte sciogliere il lievito di birra Fresco con l’acqua, aggiungendo lo sciroppo d’acero e lasciando riposare per circa 5 minuti.
Versare le farine in una ciotola capiente. Aggiungere il sale, l’acqua (con lo sciroppo d’acero e il lievito di birra sciolti in precedenza) e l’olio evo.
Lavorare fino ad ottenere un impasto compatto ed elastico.
Coprire la ciotola con della pellicola e mettere a lievitare in un posto caldo per almeno 12 ore.
Preriscaldare il Forno a 250°C.
Dividere in due l’impasto e stenderlo, lavorando in modo circolare (la pasta deve essere ben tirata) . Farcire i dischetti con il pomodoro, la formaggio vegetale e l’origano e infornare a 250° per circa 5/6 minuti (dipende dal forno).
Note:
- Ho insaporito la passata di pomodoro, passandola in padella con olio evo, pepe bianco, semi di sesamo, semi di senape, paprika, uno spicchio d’aglio, sale, basilico.
- La farcitura può variare seguendo la Stagione e la Fantasia. Il risultato sarà comunque Ottimo.
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