Se dico “Cioccolato”, qual è la prima cosa che vi viene in mente?… Willy Wonka e la sua fabbrica di cioccolato? Il delicato film “Chocolat”? La Sacher Torte? La cioccolata calda con panna nelle fredde giornate d’inverno? L’uovo pasquale?… Potrei continuare all’infinito, perché questa parola assume un significato diverso, unico e particolare per ognuno di noi. In me risveglia dolcissimi ricordi: Le mie manine paffute sporche di cacao; un impasto deliziosamente profumato; il calore della vecchia stufa a legna nella cucina della nonna; echi di risate lontanissime. Non rammento di aver mangiato quella torta. Sinceramente non la ricordo neppure. Ma le sensazioni sono li, nascoste come gemme preziose in un cassettino della mia memoria, pronte a regalarmi emozioni fortissime.
Ingredienti:
SCIROPPO
- 60 gr. Cacao amaro
- 190 gr. Zucchero (si può utilizzare anche lo zucchero di cocco)
- 240 gr. Acqua
- 150 gr. Burro di soia
BASE BISCOTTO
- 400 gr. Biscotti secchi veg
- 50 gr. Nocciole
GANACHE PER COPERTURA
- 150 gr. Panna di soia (o di riso)
- 150 gr. Cioccolato fondente
- Altro cacao per copertura (facoltativo)
Procedimento:
In un pentolino inserire il cacao, lo zucchero, l’acqua e il burro di soia. Scaldare a fuoco medio, mescolando. Quando lo sciroppo comincerà a bollire, spegnere la fiamma e lasciar raffreddare.
In una ciotola versare i biscotti sbriciolati grossolanamente e le nocciole precedentemente tritate a farina. Unire lo sciroppo e mescolare bene. Versare il composto in una tortiera da 26/27cm (foderata con carta forno). Pressare bene, affinché la base risulti compatta e livellata, e mettere in frigo per almeno mezz’ora.
Nel frattempo, scaldare la panna e versarla in una ciotola con il cioccolato a pezzetti. Mescolare fino a quando la ganache risulterà liscia e cremosa. Quando sarà intiepidita, versarla nello stampo sopra la base e riporre in frigo per almeno 6/8 ore. Se gradito, cospargere la superficie con un po’ di cacao.
La torta va gustata fredda da frigo.
Note:
- Per un gusto più intenso, inserire un cucchiaio di rhum nello sciroppo intiepidito.
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